TUTTI I BENEFICI DELL’ ACIDO IALURONICO

L’acido ialuronico è una molecola prodotta naturalmente dall’organismo umano e animale.

Da un punto di vista chimico è classificato come un glicosaminoglicano, ovvero una lunga catena polimerica lineare composta da zuccheri semplici in grado di trattenere importanti quantità d’acqua che forniscono idratazione e protezione ai tessuti connettivi del nostro corpo.

L’acido ialuronico fino agli anni Settanta era estratto principalmente dagli animali, in particolare dalla cresta di gallo. Oggi, questo tipo di molecola può essere ricavata con facilità in laboratorio, tramite estrazione da particolari tipi di batteri, da tessuti di origine vegetale o attraverso la biofermentazione.

L’acido ialuronico svolge un’importante funzione di mantenimento del grado di idratazione, turgidità, viscosità e plasticità dei tessuti, grazie soprattutto alla proprietà di riuscire a trattenere le molecole d’acqua. Basti pensare, per esempio, che una molecola di acido ialuronico è in grado di legare fino ad un litro d’acqua.

Campi applicativi

Il campo d’applicazione più diffuso rimane l’ambito medico ed estetico, per il trattamento e la correzione di volume e contorno delle labbra, attenuazione delle rughe e rimodellamento del contorno viso.

Per di più, l’acido ialuronico è particolarmente noto per le sue importanti proprietà immunitarie, cicatrizzanti e antinfiammatorie e per questo è largamente impiegato nella riepitelizzazione delle lesioni cutanee: consente una veloce rimarginazione delle ferite e attenua irritazioni e arrossamenti, anche su pelli sensibili.

Da non sottovalutare, infine, la sua funzione di “ammortizzatore” che facilita l’organismo al pronto recupero dai traumi articolari e allevia il dolore causato dalle artriti.

Sterilizzazione delle PFS (siringhe pre-riempite)

Sterilizzare i dispositivi (siringhe) e l’acido ialuronico contenuto al loro interno è di importanza vitale poiché il prodotto è iniettato direttamente all’interno della cute o nelle articolazioni del paziente.

Questo implica il fatto che, se il dispositivo e dell’acido ialuronico non sono stati correttamente sterilizzati, potrebbero con molta probabilità ospitare potenziali microrganismi patogeni che sono la causa di una risposta pirogena da parte del sistema immunitario e, nei casi più gravi, la fonte di infiammazioni o infezioni dell’organismo.

Per eliminare questo tipo di rischi, i processi di sterilizzazione sono stati normati e controllati. La farmacopea europea, infatti, ha stabilito che un processo di sterilizzazione può essere ritenuto valido solo quando risulta non sterile un supporto su almeno un milione di dispositivi analizzati.
Inoltre, per poter dichiarare “sterile” un dispositivo e/o prodotto è indispensabile un sistema di sterilizzazione terminale standardizzato, ripetibile e documentabile.

La soluzione di LAST Technology risponde a questo tipo di esigenze con le autoclavi della serie  TS-AS, concepite appositamente per la sterilizzazione terminale di liquidi conservati in contenitori chiusi come le PFS (siringhe pre-riempite).

La sterilizzazione terminale avviene tramite una miscela di vapore pulito combinato con l’aria. Aria compressa filtrata viene introdotta all’interno della camera di sterilizzazione per bilanciare la pressione che si è generata all’interno delle siringhe con la pressione della camera stessa. Uno sbilanciamento di pressione provocherebbe l’apertura delle stesse o la fuoriuscita dell’acido ialuronico.